Il
governo italiano ha richiesto e ottenuto dalle autorità indiane l’assicurazione
scritta riguardo al trattamento che sarà riservato ai fucilieri di Marina e
alla tutela dei loro diritti fondamentali. Alla luce delle ampie assicurazioni
ricevute, il governo ha ritenuto l’opportunità di mantenere l’impegno preso in occasione del permesso per
partecipare al voto, del ritorno in India entro il 22 marzo.
UNA NAZIONE CHE VENDE I SUOI MILITARI NON MERITA LA LORO FEDELTA'.
VERGOGNA!
I NOSTRI MARO' DEVONO RESTARE CASA!
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