Non possiamo che esprimere il nostro dissenso nei confronti di questa iniziativa, anche se il 16 Dicembre 2009 la Regione Calabria guidata da Agazio Loiero ha dato il proprio parere positivo insieme all’ispettore ASP di Crotone, al funzionario del Dipartimento Agricoltura Foreste e Forestazione, all’ARPACAL di Crotone e al Comune di Scandale.
Il nostro parere negativo non nasce solo dalla presenza di tante aziende, la maggior parte agricole, che si troverebbero in gravi difficoltà qualora dovesse sorgere questa discarica, ma anche dall’iter che ha seguito l’approvazione di questo sito di smaltimento. Nessuno ne era a conoscenza, nessuno sapeva. Nessuno ancora oggi conosce il progetto di questa discarica. C’è stato troppo silenzio intorno a questa vicenda, un silenzio che alimenta sospetti e dubbi.
Esigiamo le giuste risposte alle nostre perplessità:
- Qual è il piano di monitoraggio e controllo del sito interessato?
- Quale sarà l’impatto ambientale?
- Subiranno squilibri le condizioni idrogeologiche?
- Quali danni di carattere economico e di qualità di prodotto subiranno le aziende agricole nei territori limitrofi
alla discarica?
La vera vocazione della nostra Terra è prettamente di carattere agricolo e turistico e vorremmo vedere iniziative mirate ad incentivare questi di settori.
Pertanto noi ci appelliamo alle Istituzioni chiedendo di escludere la possibilità di autorizzare l’ubicazione nel nostro territorio di ulteriori impianti di trattamento, trasformazione, conservazione e smaltimento di rifiuti di ogni genere o suoi derivati.
Antonello Voce
Dirigente Provinciale
Giovane Italia Crotone
1 commento:
Antonello, non fare anche tu politica. Molte cose di quelle che chiedi le sai già, visto che anche tu, ora, hai le carte in mano!!!!
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