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mercoledì 15 giugno 2011

Imbrattate con delle scritte le mura del Santuario della Madonna della Difesa.


 
Santuario Madonna della Difesa
Di recente sono state imbrattate, con delle scritte le mura del Santuario della Madonna della Difesa.
Il santuario situato su un colle a poche centinaia di metri fuori il centro abitato, con  la nostra campagna che gli fa da cornice, già un anno e mezzo fa è stato oggetto di sacrileghi gesti con la rottura dei vetri della porta.
Le scritte da quanto si legge non sono offensive, ma sono delle dediche amorose che certamente non giustificano l’indecoroso atto.
Il Santuario oltre ad essere simbolo religioso e spirituale, è simbolo della nostra Storia e Tradizione. Sin da tempi remoti i nostri Padri si sono rivolti alla Vergine Santa nell’ora del bisogno, salvando così la nostra comunità in varie occasioni.
Il luogo, purtroppo, negli ultimi tempi, ha assunto due vite parallele, una spirituale e un’altra mondana.
Di giorno i fedeli si recano a pregare la Madonna della Difesa, (soprattutto nel mese di Maggio) o a fare pulizie nel santuario, mentre al tramonto del sole è luogo di bivacco di ogni genere; dai classici appuntamenti di coppia agli appuntamenti di “fumo” ed alcol.
Tutto questo è un’indecenza, specie per quello che rappresenta il luogo.
Da un anno manca l’illuminazione esterna, e col favore delle tenebre questi vengono agevolati nel compiere i loro atti sfrenati, e come se non bastasse lasciano tutto a terra, poiché è stato rimosso il cassone dei rifiuti
Come militanti della Giovane Italia ci rivolgiamo al Parroco ed al Sindaco, i quali in collaborazione, pongano fine a tutto ciò, rimuovendo in primis le scritte indecorose e ristrutturando le pareti esterne ormai usurate dal tempo, ripristinando l’illuminazione esterna e riportando il cassone dei rifiuti.
Inoltre, chiediamo di munire il santuario di sistemi di sicurezza così da renderlo più sicuro anche per salvaguardare l’effige della Vergine Santa.
Speriamo vivamente che le nostre istanze vengano, accolte poiché riteniamo indecente tutto quello che è successo fino ad oggi, riconsegnando così ai fedeli un luogo più dignitoso ove poter vivere la propria spiritualità e devozione nei confronti della Vergine Maria.

Antonello Voce
Presidente Circolo “Paolo Di Nella” Scandale


















1 commento:

marcello ha detto...

vergogna!!!vagabonbi........