Salviamo i nostri Marò

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I nostri due militari devono tornare a casa

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domenica 20 maggio 2012

La Giovane Italia compatta contro la strage.



La Puglia si ferma e riflette sulla tragedia che ha colpito Brindisi, la perdita di Melissa e della strage non lascia spazio a dubbi: “c’è bisogno di fare giustizia”. E i ragazzi della Giovane Italia, Azione Universitaria e del Movimento Studentesco Nazionale danno voce al loro dolore.

Luciano Cavaliere Dirigente nazionale Giovane Italia: “La notizia lascia un senso di nausea, non si puó morire a 16 mentre si va a scuola. Far esplodere una bomba dinanzi ad una scuola è la peggior cosa che una mente umana, se così può essere definita, possa arrivare a pensare. Lo Stato intervenga con determinazione per estirpare questo schifo”.

Antonio Rodio Dirigente nazionale Azione Universitaria: “Quanto accaduto stamattina presso l’Istituto Professionale “Falcone” è allarmante e deve farci preoccupare. Politici da strapazzo che inneggiano alla violenza e che dicono che la mafia non uccide…, sono parole che non devono essere dette e nemmeno pensate. I ragazzi di Azione Universitaria Puglia con i ragazzi di Movimento Studentesco Nazionale, chiedono “Giustizia” dura e ferma per i colpevoli senza sconti di pena. Ci sentiamo vicini ai genitori e parenti delle vittime ed esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza.  è l’ora di dire BASTA ai criminali ed a tutte le loro organizzazioni, Brindisi e tutta la provincia non meritano tali gesti e azioni.

Davide Basso Presidente provinciale Giovane Italia bat: “La piena solidarietà e vicinanza va ai nostri fratelli di Brindisi. Il terribile episodio ha scosso il paese intero soprattutto per le tante coincidenze che fanno pensare alla mano della criminalità. Purtroppo anche le nuove generazioni hanno oggi vissuto quanto è vile, codarda e bastarda la mafia. La mafia si combatte e si vince soprattutto nella scuola e nell’educazione: tocca a tutti noi essere sempre vigili, continuare e rafforzare il nostro impegno per sconfiggerla. Ci aspettiamo da subito una risposta forte dallo Stato e dalla politica per sottolineare la fiducia reciproca tra i cittadini e le istituzioni. Anche il sacrificio di Melissa non rimarrà vano e siederà nei nostri cuori, accanto ai martiri che ricorderemo sempre.”

Fabrizio Sotero Presidente regionale Giovane Italia: “Esprimo dolore profondo per la famiglia della ragazza 16enne deceduta a seguito di un vile attentato. Un pensiero di vicinanza alle famiglie dei 7 feriti. Allo stesso tempo bisogna avere la massima cautela nell’esprimere qualunque giudizio sulla matrice dell’attentato. Al momento il sentimento che prevale è il dolore profondo per una giovane vita stroncata.”

Nicola Donno  Presidente Provinciale Giovane Italia Salento: “Quello accaduto a Brindisi e’ un atto di violenza cieca e folle, un gesto spregevole e barbaro che rappresenta un attentato al simbolo del futuro e della speranza: i più giovani.

E’ difficile trovare le giuste parole per commentare una vicenda così drammatica: sdegno, tristezza,  ingiustizia per una ragazzina che se ne va via attanagliano i nostri cuori oltre che un sentimento di assoluta impotenza e insicurezza.

Ora è indispensabile capire chi e’ il nemico che ha messo in piedi questo attentato e combatterlo con fermezza e determinazione.

A noi tutti spetta il compito di stringerci attorno alla città di Brindisi e alle famiglie dei giovani colpiti cercando di non essere cittadini di un’Italia che si ricorda di stare unita solo quando si muore.”

sabato 6 febbraio 2010

GELMINI: La sinistra è allergica alle riforme.



"Bersani e la sinistra non vogliono modernizzare la scuola, sono contrari a qualsiasi riforma per questo Paese. Come accade ormai regolarmente anche per l’istruzione si oppongono a ogni cambiamento e difendono solo sprechi e privilegi contro l’interesse dei ragazzi.”

Lo ha dichiarato in una nota il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, nel giorno del via libera dal Consiglio dei Ministri alla riforma delle superiori. “La sinistra è allergica alle riforme e rappresenta solo la conservazione e la difesa a oltranza dell’indifendibile. La scuola, ora cambia, non sarà più considerata un ammortizzatore sociale. Per noi la scuola deve avere più ore di lingua straniera, di matematica, di scienze, deve avere un legame più stretto con il mondo del lavoro. Attendiamo invece da due anni dal Pd una qualsiasi proposta concreta che non è mai arrivata. Non potrebbe essere altrimenti, perchè il Pd, stretto tra la difesa corporativa di caste e la tiepida volontà riformatrice, vive una crisi culturale e politica che gli impedisce di prendere qualsiasi iniziativa".

Giovane Italia
circolo "Giorgio Almirante"

martedì 10 novembre 2009

GLI STUDENTI DEL "LUCIFERO" OSPITI DEL "FILOLAO".



Da oggi gli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale "Lucifero" di Crotone riprendono le lezioni in orario pomeridiano, dalle 14.00 alle 17.00, presso il Liceo Scientifico "Filolao" che ha messo a disposizione 21 aule. La dirigenza scolastica provvederà a garantire il trasporto per i pendolari che utilizzano gli autobus delle Ferrovie della Calabria. Per tutti gli altri pendolari, in modo specifico per quelli di Isola Capo Rizzuto e Rocca di Neto (si tratta delle comunità più numerose) i servizi di trasporto saranno effettuati gratuitamente dalla Romano Autolinee Regionali Spa. I pulman da Isola Capo Rizzuto partiranno alle 12.50 ed alle 13.05. Il ritorno, con partenza nelle adiacenze della scuola, è previsto per le ore 17.15. Il pulman Rocca di Neto-Crotone partirà alle 12.55, il pulman Crotone-Rocca di Neto partirà alle ore 17.30 dal "Lucifero". "Questa soluzione temporanea - dichiara l’assessore provinciale Alfonso Dattolo - consente ai ragazzi di riprendere le lezioni scolastiche pur nel disagio di frequentare in orario pomeridiano. A breve, una volta conclusi i lavori di messa in sicurezza del Lucifero gli studenti potranno fare ritorno al loro Istituto. Desidero ringraziare pubblicamente la società Romano Autolinee Regionali Spa che anche su sollecitazione del Presidente della Provincia Stanislao Zurlo - prosegue l’assessore Dattolo - effettueranno gratuitamente alcune corse aggiuntive per consentire ai pendolari di raggiungere Crotone. Si tratta - conclude l’assessore Alfonso Dattolo - di un gesto che la Provincia apprezza molto e dimostra come nei momenti di difficoltà le Istituzioni possono contare sulla disponibilità della società Romano".

Giovane Italia
circolo "Giorgio Almirante"

sabato 17 ottobre 2009

Il vice presidente di Azione Giovani di Scandale candidato a rappresentate d'Istituto dell' I.T.I.S. "Guido Donegani" di Crotone.







Luigi De Biase nato il 10 Ottobre 1991 è un ragazzo di Scandale (Kr), dal 2005 impegnato in Azione Giovani per dare un contributo nella risoluzione delle problematiche del territorio ed oggi ne è il vice presidente. Luigi frequenta la Quarta classe dell'Istituto Tecnico Industriale Statale "Guido Donegani" di Crotone e ha deciso di rappresentarlo per rispondere a tutte le esigenze degli studenti del medesimo. Pertanto il 26 Ottobre 2009 ti invitiamo a votare LUIGI DE BIASE per un rinnovamento del corpo studentesco dell' I.T.I.S. "Guido Donegani".

Il "Chimico" cambia!
Aiutalo a cambiare votando LUIGI DE BIASE.

Qui di seguito il link del gruppo su facebook:
Il 26 Ottobre 2009 vota LUIGI DE BIASE come rappresentante d'Istituto.

giovedì 1 ottobre 2009

Lettera aperta dell'assessore provinciale Gianluca Marino indirizzata agli studenti in occasione della manifestazione indetta per sabato 3 ottobre per l’emergenza ambientale







Cari ragazzi e ragazze,


scelgo di scrivervi questa lettera in un momento così delicato, per chiedervi di essere uniti più che mai nell’affermare insieme il nostro diniego per i fatti
che si sono perpetuati nel territorio crotonese, e per trovare delle soluzioni comuni alle problematiche che rischiano di martoriare ulteriormente il nostro territorio, questioni che riguardano l’emergenza ambientale. Chiedo la vostra collaborazione per mobilitarci e intentare azioni che smuovano le coscienze collettive verso problemi che per troppo tempo sono rimasti inevasi, ora più che mai dobbiamo organizzarci, dobbiamo essere un NOI, unito e compatto per portare al proscenio nazionale questa nostra problematica. Chiedo la vostra collaborazione, principalmente perchè voi siete il futuro della nostra società, e perché in Voi confido per il miglioramento della stessa, riconoscendovi come futura classe dirigente quelle qualità necessarie allo sviluppo sano del nostro territorio, ispirati da valori etici, morali e legali. Perché questi principi guida, possano essere le fondamenta sulle quali edificare una struttura sociale solida. Confido in un cammino parallelo tra Istituzioni e giovani studenti, impegnandoci e provvedendo noi, Amministrazione, alla soluzione dei bisogni immediati e chiedendovi di evidenziare le problematiche a voi più vicine, in modo che possa esistere una sinergia di intenti per perseguire uno scopo comune. Occupatevi già da adesso del destino della nostra società, che dovrà essere guidata da valori limpidi e non inquinati, nel rispetto totale della legalità. Vorrei ritornare alle motivazioni che mi hanno spinto ad attirare la vostra attenzione. Se pure io ricopra un ruolo istituzionale mi sento uno di voi e con voi vorrei trovare delle soluzioni a questa emergenza ambientale che ricade su tutta la popolazione della nostra provincia e che necessita di azioni decise e soluzioni immediate, azioni che l’amministrazione provinciale sta già provvedendo ad attuare investendo direttamente l’attenzione del governo. Occorre disporre un circuito comunicativo per la costruzione di uno stile di pensiero all’interno della nostra comunità, una seria e convinta interazione tesa a produrre, nel suo sviluppo, l’epilogo di vecchie logiche legate a scelte politiche sbagliate e l’inizio di un costrutto foriero di cambiamenti sostanziali perché una soluzione chiesta a gran voce non può restare inascoltata.

Avv. Gianluca MARINO
Assessore Pubblica Istruzione

lunedì 28 settembre 2009

Scandalo a Crotone! Opere pubbliche costruite con materiali tossici.

Scuole, parcheggi, strade, case e opere pubbliche costruite con materiale di scarto industriale proveniente dall’industria «Pertusola Sud» di Crotone, rifiuti tossici altamente pericolosi.
Almeno 350 mila tonnellate di materiale contenente arsenico, zinco, piombo, indio, germanio,
mercurio, che invece di essere smaltite con le cautele di legge sono state utilizzate come materiale edilizio.
Nel settembre dello scorso anno, parte l'indagine condotta dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Crotone Bruni denominata "Black Mountains", che portarono al sequestro di 18 aree comprese tra Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro ed a 7 indagati, tutti rappresentanti di imprese privati, asl e pertusola stessa.
A un anno dall'apertura dell'inchiesta, il cerchio degli indagati si allarga a ben 47 persone tra le quali spicca il nome del ministro dell'Ambiente dal 1996 al 2000 Edoardo Ronchi, due ex commissari delegati per l'emergenza ambientale della regione Calabria, l'ex presidente della provincia di Crotone Sergio Iritale, l'ex sindaco di Crotone Pasquale Senatore e l'ex sindaco reggente Armando Riganello.
I loro nomi si aggiungono a quelli del rappresentante legale della Pertusola e delle imprese private, già scritti sul registro degli indagati. Per tutti loro si ipotizza le accuse di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi e disastro ambientale in concorso.
Intanto il presidente della Provincia di Crotone Stanislao Zurlo, dopo aver preso atto della relazione del Professore Sebastiano Andò, preside della facoltà di farmacia dell'Università della Calabria il quale ha condotto un indagine attraverso esami del sangue ad un campione di studenti, rilevando la presenza di materiali pesanti, come arsenico e nichel, ha chiesto al comune di Crotone la chiusura a tempo indeterminato dell'Istituto Commerciale "Lucifero".
Inoltre, ha contattato il presidente del consiglio Berlusconi, i ministri dell'ambiente Prestigiacomo, dell'istruzione Gelmini e del welfare Sacconi al fine di impegnare il governo sul rischio ambientale che vive il territorio crotonese.





Emmanuele Tiano