Venerdì 20 Novembre si celebra il 20° anniversario della "Giornata internazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza", giornata che ricorda l’approvazione da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite della Convenzione internazionale sui Diritti dell'Infanzia. Si tratta dello strumento normativo internazionale più importante e completo in materia di promozione e tutela dei diritti dell'infanzia. In questa giornata la politica ha il dovere di fermarsi per riflettere sul proprio operato in questa delicata materia. I bambini rappresentano il nostro futuro, rappresentano la speranza in un mondo migliore, rappresentano ciò che può essere e divenire. Bisogna tutelare questa delicata fase di crescita dedicando la giusta importanza al periodo e considerando il fanciullo come tale e non come un adulto in divenire. Riconsegnare all’infanzia i suoi tempi rappresenterebbe intanto una prima conquista. Parlando di infanzia è giusto parlare dell’argomento famiglia, ed è verso questo tema che devono essere rivolti gli sforzi maggiori della politica. Mettere al mondo un figlio, nutrirlo, crescerlo ed educarlo non può e non deve essere uno "sacrificio" per le famiglie. Guardando un bambino sorridere, giocare in modo spensierato, leggere nei suoi occhi la voglia di scoprire il mondo, è una gioia immensa. L’azione di un’amministrazione non può che misurarsi su questo piano, non può che lavorare per fornire al nostro futuro un ambiente pulito in cui crescere, un ambito sano in cui formarsi, luoghi di aggregazione per stare e fiorire insieme, città sicure debellate dai tanti, troppi rischi che i nostri figli oggi corrono. Questa è la sfida della politica, questa è la sfida per il nostro futuro, questa è la sfida che la nostra Provincia deve saper affrontare, perché una città senza bambini è una terra senza alcun futuro.
Avv. Stanislao ZURLO
Presidente della Provincia
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