Salviamo i nostri Marò

Salviamo i nostri Marò
I nostri due militari devono tornare a casa

Siamo contro ogni genere di Discarica nel nostro Territorio!

venerdì 2 ottobre 2009

Documento firmato dai comitati cittadini della provincia di Crotone per il recupero ambientale del nostro territorio.

Questo documento viene redatto dai comitati cittadini al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità politiche, a tutti i livelli, sulla reale situazione catastrofica in cui versa l’area Crotonese, in special modo il capoluogo e le sue frazioni e quartieri.
La sensazione, come si può osservare dalla foto d’ insieme, è quella di essere seduti su una enorme polveriera . In un area così ristretta esiste una tale concentrazione di siti inquinanti da far rabbrividire anche i morti.
L’elenco è impressionante: abbiamo tre centrali a Biomasse in un area ristretta di territorio; una discarica enorme privata (loc. Columbra) per rifiuti solidi urbani che ha abbancato spazzatura proveniente da tutt’Italia, per milioni e milioni di metri cubi; una discarica privata per rifiuti speciali (Loc. Columbra) che ha abbancato e continua abbancare rifiuti provenienti da ogni parte d’Italia; un inceneritore per rifiuti speciali; una Centrale a Turbogas; un selezionatore di rifiuti privato concepito per trattare rifiuti provenienti da mezza Calabria; una discarica di servizio al nucleo industriale; un depuratore del nucleo industriale; varie centinaia di pale eoliche installate e tante altre in fase di realizzazione ovunque, anche in prossimità dell’area marina protetta Capo Rizzuto ( nonostante l’art.9 della Costituzione italiana che tutela il paesaggio), dell’aeroporto ( con rischio sulla sicurezza sui voli) e delle stesse centrali e discariche già presenti.
Che cosa ci manca per completare l’opera? Forse una bella Centrale Nucleare o una discarica per scorie radioattive?
Come comitati ci chiediamo:
Come è stato possibile far passare senza colpo ferire questo scempio?
Tutti queste attività altamente inquinanti, tutte vicine l'una all’altra, perchè hanno ottenuto i permessi e le autorizzazioni per essere poi costruite?
Chi sono i responsabili di questa catastrofe?
È giunto il momento di cambiare rotta! È giunto il momento di ripristinare lo stato di diritto in questa provincia, con l’invito all'intera classe dirigente, inefficiente e corrotta, a farsi da parte!
Per la tutela della salute ed il recupero ambientale del territorio della provincia di Crotone le associazioni, i comitati e i movimenti provinciali chiedono:

1. STUDIO EPIDEMIOLOGICO DA EFFETTUARSI SU TUTTA LA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA PROVINCIA DI CROTONE;

2. REALIZZAZIONE IMMEDIATA DI UN REGISTRO TUMORI PER TUTTA LA PROVINCIA DI CROTONE E DI UN POLO ONCOLOGICO;

3. MORATORIA SUI RIFIUTI AFFINCHE’ NON SI REALIZZINO AMPLIAMENTI DELLE DISCARICHE ESISTENTI, NUOVE DISCARICHE, INCENERITORI, CENTRALI BIOMASSE E TURBOGAS SUL TERRITORIO PROVINCIALE E VENGANO SMALTITI I NOSTRI RIFIUTI SOLIDI URBANI IN IMPIANTI NON RICADENTI NELLA PROVINCIA DI CROTONE, SINO AL RAGGIUNGIMENTO DELLA REALE AUTONOMIA DI TUTTE E CINQUE LE PROVINCE CALABRESI;

4. BONIFICA DI TUTTI I SITI INQUINATI SINO AD OGGI INDIVIDUATI SULL’INTERO TERRITORIO PROVINCIALE E CARATTERIZZAZIONE DEL TESSUTO URBANO FINALIZZATA AD ESTENDERE E RIPERIMETRARE IL SITO D’INTERESSE NAZIONALE ONDE CONSENTIRE UNA BONIFICA DI TUTTE LE AREE EFFETTIVAMENTE INQUINATE;

5. MONITORAGGIO AMBIENTALE PERMANENTE DI TERRA, ARIA E ACQUA.

Movimento “Terra, Aria, Acqua e Libertà” – ARCI Crotone – Coop. “Agorà Kroton” – CIRCOLO ARCI “Culture in Movimento” – Comitato “Mi Rifiuto” – Ass. “L’Iride” – Ass. “Tom B” – Ass. “Le Banlieue” – Circolo ARCI “Pagania” – Ass. “Maslow” – Cover.kr – Comitato “No alla Discarica di Giammiglione” – Ass. “La Comune” – E.N.P.A. – Ass. “Scandale nel Cuore” – Legambiente – Italia Nostra – Comitato “No alla Discarica” Papanice - Fabbrikando l’Avvenire – Ass. Arcipelagoscec

Fonte: comitato "NO alla discarica di Giammiglione" 
link: http://www.facebook.com/group.php?gid=139398262673



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