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lunedì 12 ottobre 2009

L' ANGOLO DEL POETA ...

S



IL GIORNO DEL DOLORE.


Feretri avvolti nel vessillo risorgimentale:
Simboleggiano bandiere come fiori ai balconi ,
Al passar dei paracadutisti figli del basso,
E alto loco della amata Italia.
Stirpe covate dall’odio elevando patiboli di sangue,
Innocente italiano,
A Kabul avidi seminatori di bombe
E di sepali di carne cadente su strade, di polvere rovente.
A Kabul a Nassiriya, invendicati
Eserciti dall’empio siglati a morte.
Eserciti piangenti, il dolore attanaglia l’anima e la mente.
La missiva di pace non è d’un’inumana frode.
Stellette schizzanti, baschi amaranti,
funerali solenni, mistiche note del silenzio d’ordinanza.
Il lutto si è addensato su L’Italia addolorata, con gravi
Sorti e letti di morte.
Il cielo cupo di nero, addolorato palcoscenico di frecce virate,
tracciano tricolori, a segno croce.
Nessun grido si levi per ogni croce.
Occhi imploranti e mani, protese di bimbi privi di padri
E di sgorganti carezze .
Amaro distacco di tralcio di vite.

(Domenica Assunta Ierardi)




Domenica Assunta Ierardi è una poetessa di Scandale. Ha voluto rendere omaggio con questa poesia, tramite il nostro Blog, ai paracadutisti della brigata Folgore Antonio Fortunato, Roberto Valente, Massimiliano Randino, Davide Ricchiuto, Gian Domenico pistonami, Matteo Mureddu che il 17 Settembre scorso rimasero vittime nel vile attentato terroristico dei talebani a Kabul.



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