È morto nella notte, all’età di 91 anni, Ajmone Finestra, figura storica della destra italiana, ex sindaco di Latina per due mandati dal 1993 al 2002 ed ex senatore della Repubblica. Finestra era stato, in gioventù, militante della Repubblica di Salò. Il suo impegno politico si è intrecciato con la storia del Msi di Giorgio Almirante, al quale l’ex senatore rimase ancorato senza mai accettare la svolta finiana. Il sindaco di Latina ha annunciato per domani la proclamazione del lutto cittadino e l’allestimento di una camera ardente pubblica.
L’aula del Senato ha tributato un applauso in omaggio a Finestra, già componente di palazzo Madama nell’ottava e nona legislatura. Il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, ha ricordato la figura dell’ex sindaco di Latina, ricordando, fra l’altro, che “inauguro il meccanismo dell’elezione diretta del primo cittadino, quando il suo partito era ancora l’Msi”. “È stato un combattente – ha aggiunto Gasparri – un protagonista della destra italiana”. E in tempi di antipolitica e di processi sommari alle classi dirigenti, la figura di Finestra “è un riferimento di moralità e onestà”.
Nell’esprimere le proprie condoglianze ai familiari, la moglie e i due figli, per la morte di Finestra, il coordinatore nazionale del Pdl, Ignazio La Russa ha sottolineato che “con lui se ne va un riferimento di passione e di coerenza per tutte le generazioni della Destra italiana. Un uomo che ha sempre dedicato il suo impegno politico al servizio delle istituzioni avendo come unico obiettivo l’interesse dei cittadini”.
Il cordoglio per la scomparsa di Finestra è unanime. La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini ha espresso “vicinanza alla comunità di Latina a cui Finestra ha dedicato tutto il proprio impegno non solo negli anni che lo hanno visto sindaco del capoluogo pontino”, mentre Giorgia Meloni osserva: “Con Ajmone Finestra se ne va una storia italiana di coerenza e onestà, di passione politica e civile. Giovane e dinamico fino all’ultimo giorno della sua lunga vita. Mancherà molto a me, ma credo anche a coloro che erano distanti dalle sue idee. Accade quando scompare un uomo per bene”.
“La scomparsa del senatore Ajmone Finestra mi ha commosso profondamente, privando la città di uno dei più importanti protagonisti e testimoni della storia e dello sviluppo di Latina. La sua passione, l’attaccamento, l’amore per la terra in cui era cresciuto hanno segnato ogni momento della vita pubblica e privata, politica e professionale di un uomo cui i nostri cittadini, ieri come oggi devono molto”. Questo il ricordo del sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi. “Un segno di riconoscenza, oltre che di affetto, per un uomo il cui impegno al servizio delle istituzioni ha sempre avuto come unico obiettivo l’interesse comune, il bene della città e dei sui cittadini – ha aggiunto – La sua attività pubblica, sempre connotata da rigore morale e profonda onestà, ne ha fatto apprezzare la vocazione di uomo delle istituzioni che egli servì da sindaco di Latina, da parlamentare della Repubblica, da consigliere regionale, provinciale e comunale portando sempre un’impronta innovativa e uno spirito autenticamente riformista con quell’anima di combattente che sempre lo ha contraddistinto dagli anni della Repubblica sociale fino alle battaglie condotte da primo cittadino”.
Nessun commento:
Posta un commento